[et_pb_section fb_built=”1″ _builder_version=”4.16″ global_colors_info=”{}”][et_pb_row _builder_version=”4.16″ background_size=”initial” background_position=”top_left” background_repeat=”repeat” custom_padding=”0px|||||” global_colors_info=”{}”][et_pb_column type=”4_4″ _builder_version=”4.16″ custom_padding=”|||” global_colors_info=”{}” custom_padding__hover=”|||”][et_pb_text _builder_version=”4.21.0″ background_size=”initial” background_position=”top_left” background_repeat=”repeat” hover_enabled=”0″ global_colors_info=”{}” sticky_enabled=”0″]<\/p>\n
Se ne parla da tantissimo tempo, addirittura dagli anni \u201970. Ma \u00e8 vero che per le donne che passano molto tempo insieme le mestruazioni di sincronizzano?<\/strong> Cerchiamo di fare un po\u2019 di chiarezza. <\/p>\n La sincronia<\/strong>, nota anche come effetto McClintock, dal nome della psicologa statunitense Martha K. McClintock che pubblic\u00f2 la prima ricerca su questo fenomeno nel 1971 su Nature, \u00e8 un fenomeno che sosterrebbe che le donne che trascorrono molto tempo insieme<\/strong> (in famiglia, coinquiline, colleghe e amiche) si ritrovano a veder sincronizzato involontariamente il loro ciclo mestruale.<\/strong><\/p>\n Lo studio della McClintock fu condotto su 135 ragazze che vivevano nello stesso studentato e i risultati suggerirono che l\u2019interazione sociale finiva per avere un forte effetto sul ciclo mestruale. [<\/strong>1] Ma \u00e8 davvero cos\u00ec? <\/p>\n Alcuni scienziati hanno successivamente suggerito che i risultati ottenuti nel 1971 dallo studio di McClintock potrebbero essere stati dovuti a una pura coincidenza.<\/strong> Questo potrebbe essere dovuto da diversi fattori: [2]<\/p>\n I dati raccolti, quindi, potrebbero essere semplicemente delle coincidenze o risultati distorti. <\/p>\n Altri studiosi<\/strong>, invece, sono convinti che quei pochi dati non possono essere sufficienti a supportare l’idea della sincronizzazione mestruale<\/strong> e che l’analisi matematica fu condotta con l’intento premeditato di dimostrare che la sincronia dei cicli esistesse davvero. [3]<\/p>\n Come abbiamo visto, la ricerca di McClintock negli anni \u00e8 stata smentita.<\/strong> Su questo argomento, piuttosto bizzarro, infatti c\u2019\u00e8 diversa letteratura scientifica. Vediamo cosa dicono gli studi pi\u00f9 attuali.<\/p>\n Le criticit\u00e0 dello studio originale sono emerse su alcune riviste scientifiche tra il 1992<\/strong> [4], il 1997<\/strong> [5] e il 2006<\/strong> [6]. Nel 2017<\/strong>, poi, una ricerca ha posto le basi per mettere forse definitivamente la parola fine su questa controversia.<\/strong> Si tratta di un ampio studio condotto dall’Universit\u00e0 di Oxford e dalla societ\u00e0 di app per il monitoraggio del ciclo mestruale Clue.<\/strong> Sono stati raccolti e analizzati i dati di oltre 1.500 donne<\/strong>, ridotte poi a 360 coppie (escludendo quelle che non avevano entrambe avuto cicli nell’ultimo anno, che assumevano anticoncezionali ormonali e che non vivevano nella stessa citt\u00e0) con almeno tre cicli in un periodo di tempo simile per poterli esaminare.<\/p>\n 273 coppie hanno dimostrato di avere una differenza consistente nelle date di inizio del ciclo alla fine dello studio rispetto all’inizio. Solo 79 delle coppie si sono comportate in modo opposto,<\/strong> con il divario tra le date di inizio del ciclo che si \u00e8 ridotto nel corso dello studio. \u00c8 evidente quindi che \u00e8 improbabile che le donne possano interrompere o coordinare i reciproci cicli mestruali, stando in stretta vicinanza l’una all’altra.<\/strong> [7]<\/p>\n Addirittura, sembrerebbe che sia pi\u00f9 probabile che i cicli perdano la sincronizzazione nel tempo<\/strong> tanto che per il campione preso in esame la differenza media all’inizio era di 10 giorni e alla fine di 38. E non solo: la convivenza non aumentava la probabilit\u00e0 di sincronizzazione. Il 37%<\/strong> (100 su 273) delle coppie con date di inizio del ciclo divergenti viveva insieme, rispetto al 24%<\/strong> (19 su 79) di quelle con date di inizio del ciclo convergenti.<\/strong> [7]<\/p>\n Fonti<\/strong><\/span><\/p>\n [1] Internazionale: I cicli mestruali si sincronizzano<\/a> [\/et_pb_text][\/et_pb_column][\/et_pb_row][\/et_pb_section]<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Ma \u00e8 vero che per le donne che passano molto tempo insieme le mestruazioni di sincronizzano? Cerchiamo di fare un po\u2019 di chiarezza. <\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":37321,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_et_pb_use_builder":"on","_et_pb_old_content":"","_et_gb_content_width":"","inline_featured_image":false,"_glsr_average":0,"_glsr_ranking":0,"_glsr_reviews":0,"footnotes":""},"categories":[34],"tags":[165,184,599],"yoast_head":"\nSincronia mestruale, di cosa si tratta? <\/h2>\n
La ricerca di McClintock, uno studio imperfetto<\/h2>\n
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Ma cosa dicono gli studi pi\u00f9 recenti?<\/h2>\n
[2] The Vajenda: Unraveling the Myth of Menstrual Synchronization<\/a>
[3] Wired: La teoria del sincronismo mestruale si \u00e8 confermata una bufala<\/a>
[4] A critical review of menstrual synchrony research<\/a>
[5] B.I. Strassmann, The Biology of Menstruation in Homo Sapiens: Total Lifetime Menses, Fecundity, and Nonsynchrony in a Natural-Fertility Population<\/a>
[6] A. Ziomkiewicz, Menstrual synchrony: Fact or artifact?<\/a>
[7] Clue: Do menstrual cycles sync? Unlikely, finds Clue data<\/a><\/p>\n