{"id":36779,"date":"2023-11-22T09:00:00","date_gmt":"2023-11-22T08:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.zyxelle.com\/?p=36779"},"modified":"2023-11-21T14:59:13","modified_gmt":"2023-11-21T13:59:13","slug":"toxoplasmosi-cosa-non-mangiare-gravidanza","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.zyxelle.com\/blog\/2023\/11\/22\/toxoplasmosi-cosa-non-mangiare-gravidanza\/","title":{"rendered":"Toxoplasmosi: cosa non mangiare in gravidanza"},"content":{"rendered":"\n[et_pb_section fb_built=”1″ _builder_version=”4.16″ global_colors_info=”{}”][et_pb_row _builder_version=”4.16″ background_size=”initial” background_position=”top_left” background_repeat=”repeat” custom_padding=”0px|||||” global_colors_info=”{}”][et_pb_column type=”4_4″ _builder_version=”4.16″ custom_padding=”|||” global_colors_info=”{}” custom_padding__hover=”|||”][et_pb_text _builder_version=”4.19.5″ background_size=”initial” background_position=”top_left” background_repeat=”repeat” global_colors_info=”{}”]

La toxoplasmosi<\/strong> \u00e8 una malattia causata dal protozoo parassita intracellulare Toxoplasma gondii [1] e nella maggior parte dei casi non \u00e8 sintomatica e non crea problemi<\/strong> all\u2019uomo. La situazione cambia drasticamente nel caso della gravidanza<\/strong>, perch\u00e9 in questo caso il parassita pu\u00f2 essere trasmesso attraverso la placenta al feto causando la toxoplasmosi congenita<\/strong> che pu\u00f2 avere gravi conseguenze [1].<\/p>\n

La maggior parte degli individui immunocompetenti che contraggono il parassita non sviluppa sintomi<\/strong>, o pu\u00f2 manifestare sintomi aspecifici simili a quelli dell’influenza<\/strong>, tra cui febbre, mal di testa, dolore muscolare e linfoadenopatia. Nonostante un terzo della popolazione mondiale sia infetta dal parassita, spesso la malattia rimane non riconosciuta<\/strong> poich\u00e9 appunto la maggior parte dei pazienti non presenta sintomi [1].<\/p>\n

Toxoplasmosi e gravidanza, quali rischi?<\/h2>\n

\u00a0<\/strong>L’infezione di solito si contrae consumando e manipolando carne cruda o poco cotta<\/strong>, ma la toxoplasmosi pu\u00f2 anche essere contratta attraverso il consumo di verdure e frutta non lavate accuratamente<\/strong> o mediante il contatto con la lettiera per gatti o il suolo.<\/p>\n

Cosa succede se si contrae la toxoplasmosi prima della gravidanza?<\/strong> In questo caso l\u2019infezione conferisce poco o nessun rischio per il feto, tranne nelle donne che si infettano fino a 3 mesi prima del concepimento<\/strong>, ma l\u2019infezione nelle prime fasi della gravidanza comporta un piccolo rischio di trasmissione fetale, meno del 6%, i tassi di trasmissione variano tra il 60 e l\u201981% nel terzo trimestre<\/strong> [1]. Sebbene la trasmissione della toxoplasmosi durante l\u2019embriogenesi, ossia nelle prime fasi della gravidanza, sia rara questa provoca effetti pi\u00f9 gravi sul feto tra cui: idrocefalo<\/strong> (aumento del volume dei ventricoli cerebrali come conseguenza o della riduzione della massa cerebrale o della eccessiva produzione di liquor), microcefalia<\/strong> (il cervello si sviluppa in modo anomalo e rimane piccolo provocando una dimensione ridotta anche della testa), strabismo<\/strong>, cecit\u00e0<\/strong>, epilessia, ritardo psicomotorio e mentale e anemia<\/strong> [1].<\/p>\n

Mentre, in caso di infezione materna nel corso del terzo trimestre spesso si traduce in neonati asintomatici [1]. Tuttavia, se non trattati adeguatamente, questi neonati potrebbero sviluppare retino-coroidite (infiammazione che colpisce l’occhio) e deficit neurologici nell’infanzia o nella prima et\u00e0 adulta.<\/p>\n

Non ci sono prove di trasmissione di T. gondii attraverso l’allattamento al seno o mediante il contatto diretto tra esseri umani.<\/p>\n

Toxoplasmosi: quale dieta in gravidanza?<\/h2>\n

\u00c8 importante, quindi, prestare attenzione e mettere in atto alcuni comportamenti che possano ridurre la possibilit\u00e0 di contrarre la toxoplasmosi. In particolare, bisognerebbe [2]:<\/p>\n