È estate, cosa c’è di meglio di una giornata al mare o di una bella passeggiata in montagna? Tuttavia, dobbiamo prestare molta attenzione alla cura della nostra pelle, perché le macchie solari possono essere in agguato!
La prolungata esposizione ai raggi ultravioletti può portare infatti al manifestarsi di macchie cutanee. Ma cosa sono e come si possono prevenire e curare? Facciamo un po’ di chiarezza.
Cosa sono le macchie solari?
Le macchie solari sono molto comuni e, anche se tendenzialmente riguardano le donne dopo i 40 anni, si presentano anche nelle più giovani e durante la gravidanza. Generalmente non sono motivo di preoccupazione, ma piuttosto un avvertimento che la pella è stata esposta per troppo tempo ai raggi UV.
Le macchie, anche definite discromie, non sono altro che aree cutanee in cui si concentra una maggiore quantità di melanina, il pigmento che la pelle produce per proteggersi dall’azione dannosa dei raggi solari. [1]
Le macchie solari appaiono come chiazze piatte e più scure (da marrone chiaro a marrone scuro) e possono essere di due tipi:
- Melasma o cloasma: si manifesta come un alone bruno e diffuso che compare sulla fronte, ai lati del naso, sulle guance, sopra il labbro superiore, sul mento e sul décolleté e può riguardare ragazze giovani o incinte.
- Lentigo solari: sono più frequenti dopo i cinquant’anni e hanno un aspetto tondeggiante, inoltre di solito compaiono nelle zone maggiormente esposte al sole e a scottature, come dorso delle mani, décolleté e schiena.
Quali sono le cause delle macchie solari?
Come abbiamo detto, la causa principale della comparsa delle macchie cutanee è l’esposizione prolungata al sole, ma ha un ruolo fondamentale anche il fisiologico invecchiamento della pelle.
Tuttavia, ci sono altri fattori che contribuiscono al presentarsi delle macchie come: [1]
- l’assunzione di antibiotici o antinfiammatori, psicofarmaci e pillola contraccettiva;
- problemi infiammatori o endocrini;
- l’uso di profumi o depilazione con ceretta prima dell’esposizione al sole;
- alterazioni ormonali che si verificano in gravidanza o menopausa.
Macchie solari, si possono prevenire?
Se vi state chiedendo se è possibile prevenire le macchie solari, la risposta è “Sì”. L’unico modo è quello prestare la massima attenzione durante l’esposizione solare e in particolar modo vanno seguiti degli accorgimenti: [2]
- Applicare la protezione solare, adeguata al proprio fototipo, su tutto il corpo e in particolar modo sulle zone più esposte al sole almeno 20 minuti prima di uscire di casa.
- Riapplicare la protezione solare ogni due ore se si rimane all’aperto per lunghi periodi, se si suda o si è in acqua.
- Se possibile, andrebbe evitata l’esposizione diretta al sole tra le 11:00 e le 16:00.
Anche l’alimentazione può essere una preziosa alleata per prevenire la comparsa di antiestetiche macchie scure. In particolare, gioca un ruolo fondamentale la vitamina C perché aiuta a regolarizzare la produzione di melanina e quindi a ottenere e mantenere un colorito più uniforme. Quindi via libera ad agrumi, kiwi, fragole, ciliegie, lattuga, radicchi, spinaci, broccoletti, broccoli, cavoli, cavolfiori, pomodori. [1]
Molto importante, oltre alla vitamina A, è la vitamina E, che si trova soprattutto nella frutta secca o nell’olio di oliva e che contribuisce a prevenire la formazione di macchie poiché combatte i processi d’invecchiamento delle cellule.
Come eliminare le macchie solari
Se nonostante tutti gli accorgimenti del caso ci ritroviamo delle macchie cutanee vi diciamo subito che ci sono dei rimedi.
Nel caso di macchie superficiali, si può provare con dei rimedi schiarenti. Alcuni studi hanno preso in esame diverse sostanze che sembrerebbero efficaci nello schiarire le macchie. Ecco quali sono: [3]
- Aloe vera: l’aloina, presente nelle piante di aloe vera, è in grado di schiarire le macchie solari e altre iperpigmentazioni.
- Liquirizia: alcuni suoi principi attivi possono aiutare a schiarire le macchie solari, tanto che molte creme topiche includono proprio l’estratto di liquirizia.
- Vitamina C: è l’antiossidante naturale per eccellenza e in quanto tale ha diversi benefici quando si tratta di pelle e sole. Protegge la pelle dai raggi UVA e UVB, favorisce la produzione di collagene e si è dimostrata efficace per schiarire le macchie scure.
- Vitamina E: offre protezione contro i danni del sole e può migliorare la salute della pelle, soprattutto in associazione alla vitamina C.
- Aceto di mele: l’acido acetico, che si trova nell’aceto di mele, sembra essere in grado di schiarire la pigmentazione della pelle e migliorarne l’aspetto generale.
- Succo di limone: è stato a lungo usato come rimedio casalingo per schiarire sia i capelli che la pelle ed è un ingrediente molto utilizzato nelle creme schiarenti.
- Latte: è ricco di acido lattico che può aiutare appunto a schiarire le macchie solari.
- Miele: ricco di antiossidanti, è utilizzato spessissimo nei prodotti per la pelle, poiché si ritiene che promuova la crescita di nuove cellule e possa aiutare a schiarire le macchie solari.
Se invece le macchie sono più profonde e a seconda del tipo di pelle sarà necessario ricorrere ad alcuni trattamenti come: [2] - Laser: un dispositivo che fornisce fasci di luce agli strati della pelle fino a quando le macchie solari non sono più visibili. La guarigione può richiedere da 10 a 21 giorni.
- Peeling: consiste in una soluzione acida applicata alle macchie solari per esfoliare la vecchia pelle, velocizzando così il ricambio delle cellule e l’eliminazione degli strati macchiati.
Fonti
[1] Gruppo San Donato: Macchie solari dopo l’estate: come attenuarle
[2] Healthline: Are Sunspots on the Skin Cancerous? Comparing Different Types of Skin Lesions
[3] Just Skin: What you need to know about sunspots!