L’alimentazione è un tema molto caro a tutte le donne, che sono costantemente alla ricerca di informazioni su quali cibi mangiare e quali evitare.
Avrete, quindi, sentito tutte parlare di “Superfoods”. Ma cosa vuole dire questo termine? Ci sono davvero degli alimenti che apportano benefici alla salute più degli altri?
Cosa sono i superfoods
Forse non tutte sanno che il termine “superfoods” è stato catalogato anche dalla Treccani come “prodotti considerati super-ricchi di nutrienti e super-benefici: è una categoria di alimenti più ricercati che mai, anche se il valore scientifico delle proprietà a loro attribuite è discutibile…sono ormai diventati un’ossessione, a metà strada tra la tavola e il benessere.” [1]
Partiamo però dall’inizio, il termine “superfoods” è tutt’altro che recente. Era il lontano 1949 quando venne usato per la prima in un giornale canadese per descrivere alcune presunte qualità nutrizionali di un muffin. [2]
Con il termine “super” si volevano quindi indicare tutti quei cibi che hanno un’elevata capacità nutritiva e che sono considerati particolarmente salutari in virtù del loro alto contenuto di alcuni nutrienti specifici.
Nello specifico però, quali sono questi alimenti? Vengono definiti “superfoods” tutti quei prodotti naturali di origine vegetale su cui sono state effettuate ricerche che hanno dimostrato come questi alimenti siano necessari per un miglioramento della qualità di vita.
Tra le proprietà più riconosciute ci sono quelle antinfiammatorie, antiossidanti, molto utili per combattere i radicali liberi, quelle energizzanti e nutrienti per la pelle e il corpo.
Proprio per tutti questi motivi i super alimenti stanno diventando sempre più popolari e ricercati.
Superfoods, mito o realtà?
Ma è evidente, quindi, che il dibattito sui supercibi sia molto controverso.
Le critiche che vengono per lo più portate avanti sono proprio al concetto stesso di superfood, ovvero pensare che questi alimenti siano in assoluto i migliori. Anche perché gli studi effettuati a riguardo sono ancora troppo pochi e troppo recenti. Inoltre, quando si parla delle proprietà benefiche, si fa riferimento molto spesso a concentrazione molto elevate che sono difficili o impossibili da raggiungere in una normale alimentazione.
Come regolarsi quindi? La cosa migliore da fare è non considerarli alimenti miracolosi ma semplicemente sostanze che possono apportare una giusta dose di nutrienti se inseriti in un’alimentazione sana ed equilibrata.
I 17 superfoods che non possono mancare sulla tavola
Ma quali sono i superfoods? Recentemente è stata pubblicata un’analisi che ha evidenziato come il consumo di alcuni alimenti potrebbe contribuire addirittura alla prevenzione della sindrome metabolica.
I 17 alimenti, presi in esame in quest’analisi, sono:
1. Mirtilli
Sono ricchissimi di antiossidanti che aiutano il corpo a disintossicarsi e a proteggere la pelle dall’invecchiamento prematuro. Inoltre, è risaputo che il consumo dei mirtilli tonifica i vasi sanguigni e migliora la microcircolazione [3].
2. Mirtilli rossi
Anche quelli rossi sono ricchi di antiossidanti, in particolare di flavonoidi, polifenoli, carotenoidi, antociani e vitamine C ed E, che aiutano a contrastare i danni causati dai radicali liberi, lo stress ossidativo e la degenerazione cellulare. [3]
3. Bacche di goji
Hanno innumerevoli proprietà: grazie agli antiossidanti combattono i danni causati dai radicali liberi; grazie alla vitamina A aiutano a mantenere in salute pelle, capelli e unghie; e sono inoltre ricche di Vitamina C e B. [4]
4. Fragole
Sono ricche di minerali e vitamina C, A, K e alcune del complesso B. Gli antiossidanti contenuti in questo frutto combattono la cellulite perché migliorano il microcircolo, inoltre aumentano la produzione di adiponectina, un ormone che stimola il metabolismo e riduce l’appetito. Infine, sono in grado di controllare il livello degli zuccheri nel sangue e quindi di prevenire il diabete e la formazione di grasso addominale. [5]
5. Peperoncino
Se inserito all’intero di una dieta dimagrante, aiuta a perdere peso e proprio per questo motivo è un ottimo alleato per la salute cardiovascolare. È quanto è emerso da uno studio tutto italiano pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology che ha dimostrato come il rischio di morire di infarto e di ictus cerebrale sia notevolmente più basso nelle persone che consumano peperoncino quattro o più volte a settimana. [6]
6. Aglio
Le sue proprietà salutari sono riconosciute fin dai tempi più antichi. Inoltre, sono diversi gli studi che hanno cercato di approfondire i potenziali benefici di questa pianta, che vanno dall’azione antibatterica e antitumorale, fino alla capacità di contrastare il colesterolo e l’ipertensione. [7]
7. Zenzero
Grazie alla presenza di gingeroli, ha innumerevoli proprietà e tradizionalmente viene impiegato come antinfiammatorio, carminativo e antimicrobico. Aiuta, inoltre, a migliorare la motilità intestinale e ridurre la nausea indotta da mal d’auto e gravidanza. [8]
8. Semi di chia
Contengono un’elevata quantità di antiossidanti e Omega-3, riducono la pressione sanguigna, sono indicati per i diabetici poiché rallentano la velocità con cui il corpo converte i carboidrati in zuccheri semplici e, grazie alle fibre, contribuiscono al normale transito intestinale. [9]
9. Semi di lino
Ricchi di potassio, sono considerati alleati della salute cardiovascolare, in particolar modo aiutano a tenere sotto controllo la pressione e la frequenza cardiaca e controllare i livelli di colesterolo nel sangue. [10]
10. Quinoa
Prima di tutto va ricordato che non è un cereale, ma una pianta erbacea particolarmente ricca di proteine, carboidrati e fibre, mentre è totalmente priva di glutine. Ha, inoltre, un’ottima concentrazione di minerali, tra cui il magnesio che è un ottimo rimedio per le donne soprattutto nel periodo mestruale.
Ma non finisce qui, la quinoa favorisce anche il senso di sazietà, aiuta ad abbassare il colesterolo e contribuisce al benessere dell’apparato digerente. [11]
11. Cacao
Contiene dei potenti antiossidanti, chiamati flavanoli, che mantengono l’elasticità dei vasi sanguigni, riducendo il rischio di patologie cardiovascolari.
Ma non solo, l’effetto più importante che questo gustoso alimento ha sull’organismo è relativo all’azione del cervello: gli antiossidanti agiscono infatti positivamente sulla circolazione celebrale migliorando la memoria. [12]
Se vuoi approfondire questo argomento leggi anche Cioccolato fondente: peccato di gola o toccasana per la salute?
12. Maca
Pur non contenendo caffeina, sin dai tempi antichi è nota per le sue proprietà nutritive ed energetiche, tanto da apportare benefici al sistema nervoso e aumentare la capacità di concentrazione.
Ma non solo. Una revisione del 2010 ha dimostrato che la maca migliora il desiderio sessuale dopo almeno sei settimane di assunzione. [13]
13. Alga spirulina
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) è il miglior cibo del XXI secolo per l’umanità grazie alle sue eccezionali proprietà: rafforza il sistema immunitario, regolarizza il colesterolo, ha un effetto anti-age, diminuisce il senso di fame ed è una fonte di ferro e calcio vegetale. [14]
14. Erba di grano
A questa pianta sono attribuite moltissime proprietà, alcune vere, altre ancora non dimostrate da studi scientifici (come il trattamento di diabete e iperlipidemia). In ogni caso, tra le più conosciute abbiamo quelle depurative e antiossidanti. [15]
15. Bacche di acai
Simili a dei grossi mirtilli, queste bacche hanno ottime proprietà antiossidanti, aiutano a conferire all’organismo il senso di sazietà e quindi contrastano il senso di fame. Inoltre, grazie all’alta presenza di acidi grassi favoriscono l’abbassamento del colesterolo e la protezione dei vasi sanguigni. [16]
16. Semi di canapa
Sono composti per circa il 50% del loro peso dai grassi “buoni” e in particolare Omega-6 e Omega-3. Oltre a mantenere la normale attività del sistema cardiovascolare, sono utili a proteggere muscoli e sistema nervoso. [17]
17. Polline d’ape
È un alimento completo che contiene proteine, vitamine, grassi, aminoacidi, fibre, enzimi e carboidrati.
I benefici per il nostro organismo sono tantissimi, tra cui: rafforza il sistema immunitario, combatte stanchezza e stress, ha proprietà antiossidanti, svolge un’azione stimolante del metabolismo, agisce da antibiotico naturale prevenendo e contrastando gli stati influenzali e aiuta a combattere l’anemia. [18]
Fonti
[1] Treccani: Superfood
[2] myPersonalTrainer: Superfood: Cosa e Quali Sono? A Cosa Servono?
[3] Melarossa.it: Dieta per una pelle perfetta: 8 cibi da portare a tavola
[4] Melarossa: Le bacche di goji: cosa sono, proprietà, benefici, controindicazioni e usi in cucina
[5] Patto in cucina: Fragole, il superfood di primavera
[6] Fondazione Umberto Veronesi: Alimentazione e salute. Le risposte scientifiche a domande frequenti
[7] Pagine mediche: Aglio: tra alimentazione e salute
[8] Humanitas: Zenzero
[9] Pagine mediche: Semi di Chia, tanti benefici in pochi grammi
[10] Humanitas: Semi di lino
[11] Melarossa: La quinoa: cos’è, proprietà, benefici e usi in cucina
[12] adnkronos: Salute: studio italiano, cioccolato fondente migliora circolazione
[13] B.C. Shin et al., Maca (L. meyenii) for improving sexual function: a systematic review
[14] la Repubblica: Fa bene e combatte l’invecchiamento: tutti pazzi per l’alga spirulina
[15] myPersonalTrainer: Erba di Grano: Cos’è e Come si Assume
[16] Paginemediche: Bacche di acai: i benefici e le controindicazioni del superfrutto dell’Amazzonia
[17] SmartFood: Semi di canapa
[18] Il giornale del cibo: Perché il polline d’api è un ricostituente naturale? Risponde la nutrizionista