Pancia gonfia: cause e rimedi - Zyxelle® | La pillola per la pillola

A chi non è mai capitato di soffrire di pancia gonfia?
Questa sensazione così spiacevole è un sintomo molto diffuso, tanto che almeno una persona su dieci ha sofferto di addome gonfio, ne soffre o ne soffrirà nel corso della vita. [1]

Questo disturbo, causato dall’accumulo di gas nello stomaco e nell’intestino, si presenta spesso con fenomeni di meteorismo, difficoltà nell’evacuazione, crampi addominali e flatulenza.

Quali sono le cause della pancia gonfia?

A volte il gonfiore addominale può essere associato a disturbi o patologie gastrointestinali, ma è importante sapere che può comparire anche in assenza di particolari problemi di salute.
In ogni caso, la sensazione di gonfiore si attiva più spesso quando aumentano forzatamente i volumi dello stomaco e dell’intestino. Questi spazi finiscono per essere colmati di liquidi, di solidi o, più frequentemente, di gas.

E tra i fattori ritenuti più comunemente responsabili di questo fastidio troviamo [2]:

l’ingestione di aria;
aver mangiato troppo;
l’assunzione di cibi dall’elevato contenuto di fibre (come verdure e legumi);
la stitichezza;
difficoltà nel metabolismo di alcuni nutrienti (come nel caso di un’intolleranza al lattosio);

Infine, un’altra causa determinante può essere l’ansia. Basta dire che l’intestino è considerato “il secondo cervello” perché possiede gran parte degli stessi recettori nervosi ed endocrini. In particolare, paura, ansia e stress possono aumentare la densità delle catecolamine e del cortisolo che vanno ad interagire con l’intestino alterandone la funzionalità e dando origine appunto alla pancia gonfia. [1]

Pancia gonfia da ciclo mestruale e gravidanza

Un discorso a parte, invece, lo meritano sicuramente il gonfiore della pancia premestruale e quello che si verifica in gravidanza.

Tutte le donne, o quasi, una decina di giorni prima del ciclo avvertono il gonfiore addominale che si attenua poi non appena inizia il flusso mestruale.
Ma niente paura, si tratta solo di una serie di condizioni fisiche e psicologiche dovute ai cambiamenti ormonali a cui va incontro il corpo femminile durante la fase premestruale che interessa circa sia il 20-50% delle donne in età fertile. [3]

Se vuoi approfondire questo argomento, leggi Quali sono i sintomi premestruali e perché è importante conoscerli

Per quanto riguarda la gravidanza, invece, capita spesso alle donne in dolce attesa di avere pancia gonfia e dura. Soprattutto nei primi mesi di gestazione è piuttosto normale avvertire meteorismo o gonfiori addominali dovuti alla necessità dell’apparato gastro-intestinale di adattarsi alle alterazioni ormonali in corso.

In particolare, durante le prime settimane di gestazione, questo fenomeno sarà causato sia dal progesterone che rallenta le funzioni intestinali che dagli estrogeni che causano la dilatazione dell’utero.
Ma la pancia dura può continuare a verificarsi anche durante il resto della gravidanza. Questo perché si può andare incontro a problemi digestivi dati dal fatto che il feto, crescendo nell’utero, preme contro stomaco e intestino. [4]

I rimedi più efficaci per contrastare la pancia gonfia

Ma quindi come contrastare questo fastidio?
La buona notizia è che, in molti dei casi, le modifiche allo stile di vita possono contribuire in maniera rilevante ad alleviare la condizione o a impedire che si ripresenti.

Ecco, quindi, alcuni rimedi da adottare [5]:

Evitare le gomme da masticare per smettere di ingerire aria in eccesso
Evitare le bevande gassate
Limitare il consumo di legumi (fagioli, piselli, lenticchie, ceci) noti per provocare meteorismo e flatulenza, così alcune verdure (cavoli, cipolle, melanzane).
Evitare di mangiare velocemente e fare attenzione a masticare molto lentamente perché, se si ingerisce troppa aria, andrà poi ad accumularsi nello stomaco e nell’intestino.
Non saltare i pasti, in particolar modo la colazione. Un calo degli zuccheri porta, infatti, al desiderio di cibi dolci, che peggiorano il gonfiore alla pancia.
Ridurre il consumo di sale, che favorisce la ritenzione idrica e aumenta la sensazione di pancia gonfia.
Evitare anche i cibi grassi, processati e difficili da digerire che stazionano a lungo nello stomaco.
Concediti, prima di andare a dormire, una tisana a base di anice, finocchio e melissa che aiuta a sgonfiare la pancia e accelera la digestione.
Non dimenticate di bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno.

Cosa mangiare se si soffre di pancia gonfia

Come abbiamo detto, uno stile di vita corretto può fare la differenza per contrastare la pancia gonfia e sicuramente tra i rimedi più efficaci c’è l’attenzione a un’alimentazione sana e corretta.
Vediamo quindi quali cibi prediligere per sentirci meglio [6]:

Verdure: sono ricche di fibre e sostanze depurative. Quali mangiare? Spinaci, bietole, cicoria, asparagi e tutte le verdure verdi e amare. Mentre sono da evitare quelle che abbiamo menzionato prima che possono, invece, peggiorare la situazione.
Frutta: possibilmente lontana dai pasti affinché non fermenti insieme ai cibi ingeriti. Tra i frutti più indicati abbiamo le mele (contengono sostanze in grado di regolare i processi fermentativi intestinali) e i mirtilli (svolgono una funzione antifermentativa e antinfiammatoria).
Alimenti che contengano fibra, come quelli integrali.
Finocchi: dalle proprietà diuretiche, assorbono aria e gas a livello gastrointestinale e ne favoriscono l’eliminazione.
Menta: riduce i gas intestinali e dona una piacevole sensazione rinfrescante all’intero apparato digerente.
Zenzero: dalle proprietà digestive e antiossidanti, è utilizzato fin dall’antichità per sgonfiare la pancia.

Conclusioni

Come abbiamo visto la pancia gonfia è un disturbo che può colpire chiunque e molto più frequentemente di quanto si possa pensare. Basta però saperlo riconoscere e adottare i rimedi giusti per contrastarlo, oltre che prediligere un’alimentazione sana e corretta, ricca di alimenti dalle proprietà digestive, che non fermentano e che aiutano a riassorbire il gas in eccesso.