Siamo ormai a marzo e l’arrivo della bella stagione è alle porte. Tuttavia, questo periodo si porta sempre dietro un certo “mal di primavera“ perché mentre la natura si risveglia, le giornate si allungano e il clima diventa più mite, sembra quasi che il nostro corpo vada in direzione opposta.

Tra i sintomi più diffusi che tutte o quasi registriamo troviamo sonnolenza, ansia, stanchezza, irritabilità, difficoltà di concentrazione, mal di testa, inappetenza e sbalzi di umore.

Eppure è un fenomeno tutt’altro che raro, tanto che colpisce circa 2 milioni di italiani ogni anno e in particolar modo le donne [1].

Ma perché l’arrivo della primavera viene accolto con tanta difficoltà dal nostro organismo? La risposta è molto semplice: sincronizzarsi con i nuovi ritmi dell’ambiente esterno è per il corpo un’operazione faticosa, che va affrontata nel modo giusto. Ne parliamo nel nostro articolo.

Le cause del mal di primavera

Alcuni dei disagi avvertiti in primavera sono simili a quelli autunnali, mentre altri dipendono esclusivamente dai cambiamenti che hanno luogo in questo periodo dell’anno. Prima di tutto dobbiamo ricordare che il corpo si deve adeguare al passaggio all’ora legale, che porta via un’ora di sonno e che quindi ci obbliga a doversi riabituare al nuovo ritmo [2].

Inoltre, le giornate più lunghe e le temperature più alte stimolano una maggiore attività di tutto il corpo, che almeno inizialmente può non essere in grado di rispondere in maniera adeguata. Il riadattamento ormonale e metabolico dell’organismo alle nuove condizioni climatiche può tradursi in:

  • spossatezza,
  • disturbi del sonno,
  • disattenzione,
  • irritabilità.

Le persone più sensibili e predisposte possono anche provare sbalzi di umore e malinconia, perché l’umore è legato ai ritmi circadiani [1]. Fortunatamente, nella maggior parte dei casi il mal di primavera è un disagio passeggero, a cui puoi rimediare facendo delle mosse semplici e naturali, che ridaranno energia al tuo corpo [1].

L’alimentazione più adatta

Forse non tutte lo sanno ma la lotta al mal di primavera inizia proprio dall’alimentazione. Il corpo va nutrito in maniera ottimale, per metterlo in condizione di affrontare il malessere generato dal cambio stagionale [3].

Prima di tutto va seguita una dieta sana ed equilibrata, suddividendo l’energia necessaria all’organismo in 5 pasti: colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena [1].

Ma vediamo nel dettaglio quali sono le regole da seguire:

  • Evitare alimenti troppo calorici e ricchi di grassi e zuccheri, che possono causano ulteriore sonnolenza.
  • Prediligere cibi sani e variati, che garantiscono un sufficiente apporto di macronutrienti (carboidrati, proteine e grassi) e di micronutrienti (vitamine e minerali). In particolare, scegli cereali integrali, legumi e semi, perché ricchi di vitamine del gruppo B.
  • Non dimenticare latte e derivati, che assicurano una buona riserva di calcio e tutta la frutta e verdura ricca di vitamina C, che rinforza le difese immunitarie [4]
  • Aumentare il consumo degli alimenti che contengono omega-3 che contribuiscono a combattere la sensazione di affaticamento, in particolare salmone, tonno e pesce azzurro.
  • Non dimenticare l’idratazione bevendo almeno 10-15 bicchieri di acqua al giorno o le tisane per garantire una buona funzionalità renale e una costante depurazione dell’organismo [6].

Mal di primavera: i rimedi per combatterlo

Ma oltre all’alimentazione ci sono altri rimedi e qualche buona abitudine da mettere in atto per contrastare i disturbi di questo periodo, ecco quali sono:

  • Fare movimento: rimetti in moto corpo e umore facendo movimento. Fai attività fisica quotidiana, ma tenendo a bada lo stress dell’imminente prova costume. Una camminata all’aria aperta, soprattutto al mattino, aiuta a liberare la mente e stimola le endorfine, fondamentali alleate del tuo buon umore [5].
  • Andare prima a letto la sera: la sindrome da letargo primaverile si combatte prima di tutto dormendo un po’ di più la notte così da permettere al corpo di abituarsi gradualmente al cambio di ritmo stagionale.
  • Rallentare i ritmi quotidiani: la primavera è una delle stagioni che mette più a rischio non solo la salute fisica, ma anche quella psicologica. È quindi importante dedicare più tempo a se stesse rallentando leggermente i ritmi quotidiani per combattere naturalmente ansia, stress e irritabilità.
  • Passare più tempo all’aria aperta: esporsi alla luce del sole è la miglior strategia per abituare il fisico alle condizioni primaverili. I raggi del sole permettono infatti alla pelle di sintetizzare la vitamina D, fondamentale per combattere malinconie e depressioni tipiche del mal di primavera.

FONTI

[1] Melarossa.it: Mal di primavera: come affrontarlo e combatterlo
[2] Educazionenutrizionale.granapadano.it: Stanchezza e debolezza? Può essere la primavera
[3] Cucinaitaliana.it: I cibi top per affrontare il mal di primavera
[4] Vanityfair.it: I cibi contro il mal di primavera
[5] Tuttogreen.it: Stanchezza primaverile? Ecco l’alimentazione e le buone pratiche per superarla
[6] Alfemminile.com: Quali rimedi contro la stanchezza primaverile