Mani screpolate in inverno: i rimedi

Mani secche e screpolate? Tranquille, non siete le sole. Purtroppo, soprattutto nei mesi invernali, è un problema piuttosto comune, poiché il freddo contribuisce a minare il film idrolipidico che protegge la pelle.

Ma i rimedi per ovviare a questo inconveniente ci sono e il primo fra tutti è far diventare a cura delle mani un’abitudine fondamentale, tanto quanto quella che riserviamo al nostro viso e al nostro corpo.

Mani screpolate: le cause

Le mani sono sicuramente la parte del corpo che è continuamente esposta agli agenti atmosferici. In inverno, il freddo e il vento, come abbiamo già detto, possono danneggiarne la naturale barriera della nostra pelle, che la idrata e la protegge dagli agenti patogeni.

Inoltre, per mantenere il calore del corpo a 36/37 °C, l’organismo esercita una vasocostrizione del distretto vascolare della pelle. In questo modo tutto funziona alla perfezione tranne appunto la pelle che risulta meno irrorata e nutrita dal sangue, e per risparmiare sui nutrienti sintetizza meno lipidi e quindi diventa secca [1].

Ma non finisce qui. Le mani sono continuamente esposte a lavaggi frequenti, spesso fatti con detergenti troppo aggressivi e sgrassanti, che le espongono ad arrossamenti, irritazioni e lesioni. A questo si aggiunge una detersione eccessiva, un’asciugatura non ottimale, l’utilizzo di cosmetici non di qualità, smog e inquinamento [2].

Un’altra delle cause delle mani screpolate è sicuramente dedicarci alle pulizie domestiche senza l’utilizzo dei guanti, esponendo così la pelle al contatto con agenti chimici aggressivi.

I rimedi e le corrette abitudini per mani idratate anche in inverno

Quali sono quindi i rimedi che possiamo adottare? La prima cosa da fare è proteggere le mani da questi gesti quotidiani che le indeboliscono, le disidratano e le rendono secche.

L’importanza dell’idratazione
Vanno idratate il più possibile e più volte al giorno con crema nutriente. Quali sono le migliori? Sicuramente quelle dagli ingredienti con proprietà lenitive ed emollienti come olio di ricino, di jojoba, di mandorle dolci oppure burro di cacao o di karitè [2].

È molto importante, inoltre, integrare la vitamina E, ottimo antiossidante con potere lenitivo e idratante, e la vitamina F che favorisce la ristrutturazione cutanea [3].

Usare guanti protettivi ed evitare prodotti aggressivi
Quando si esce, soprattutto con temperature molto basse, è buona abitudine usare sempre i guanti di lana. Ma non solo. Come abbiamo già detto, bisogna munirsi anche di quelli di gomma per le faccende di casa per non venire a contatto con i detersivi.

Allo stesso tempo è bene utilizzare sempre detergenti neutri, che contengano crema idratante. E se volete, potete creare anche voi stesse un sapone 100% green: basta munirsi di farina d’avena, dalle proprietà emollienti, mescolarla con poca acqua fino a formare una pasta e aggiungere qualche bacca di ginepro pestata o dell’olio essenziale alla lavanda per profumare il tutto [4].

Lavare e asciugare le mani con cura
Senza alcun dubbio, nell’ultimo anno abbiamo imparato quanto sia fondamentale per la nostra salute lavare bene e a lungo le mani. Attenzione però, perché una detersione eccessiva può provocare secchezza e arrossamenti.

Basta però non usare acqua bollente, ma alternare getti di acqua tiepida e fredda per stimolare il microcircolo ed evitare che la pelle si secchi eccessivamente.

Altra buona abitudine è asciugarle con cura, essendo sicure di non uscire con le mani umide che, a contatto con il freddo e altri agenti atmosferici, potrebbero screpolarsi e irritarsi [3].

Fare degli impacchi con oli o burro vegetale
Veniamo ora ai rimedi naturali più efficaci!

Il primo è il più semplice di tutti: basta applicare più volte a settimana un olio essenziale a vostro piacere e massaggiare le mani.

Questa operazione sarebbe ideale da fare prima di andare a dormire, indossando poi dei guanti di cotone protettivi da tenere tutta la notte. I più indicati tra cui scegliere, poiché dalle proprietà lenitive ed emollienti, sono: olio di oliva, di cocco, di mandorle dolci, di ricino, di jojoba e di lavanda.

Un altro ottimo rituale per avere mani più idratate e unghie rinforzate è immergere le mani per 5 minuti nell’olio d’oliva, eseguire poi un massaggio circolare fino alla punta delle dita per migliorare la circolazione [3].

L’alternativa agli oli essenziali sono, invece, i burri vegetali come quello di cacao o di karitè, super nutrienti e dalle proprietà antiossidanti [2].

Maniluvi e maschere idratanti
Altri metodi molto efficaci sono i bagni rilassanti e le maschere idratanti. Vediamo i più indicati:

Impacco con camomilla: basta dell’acqua calda con delle semplici bustine di camomilla, far raffreddare e versare il tutto in una bacinella. A questo punto immergere le mani per circa 10-15 minuti, procedendo poi ad una accurata asciugatura. Infine, applicare un olio o un burro vegetale per idratarle [5].
Decotto di calendula: con lo stesso procedimento indicato sopra basta sostituire la camomilla con la calendula, dalle proprietà cicatrizzanti, antisettiche e lenitive [2].
Maschera al miele + olio essenziale di mandorle dolci: la ricetta prevede 2 cucchiaini di miele (per proteggere e nutrire la pelle) e 3 gocce di olio di mandorle dolci (per rendere le mani vellutate e morbide). Basterà semplicemente applicare la miscela sulle mani con un dolce massaggio, tenerla in posa per un quarto d’ora e risciacquare il tutto [2].
Maschera all’amido di riso: è sicuramente il rimedio più dolce e naturale per ammorbidire la pelle. Basta sciogliere dell’amido nell’acqua (basta un cucchiaio per ogni bacinella d’acqua) e immergere le mani per almeno 15/20 minuti [5].
Maschera con tuorlo d’uovo: infine il rimedio della nonna per eccellenza. Basta sbattere un tuorlo d’uovo e lasciarlo agire sulle mani sempre per circa 15/20 minuti. Se riuscirete a ripetere l’operazione più volte a settimana potrete sicuramente prevenire la pelle screpolata [5].

Questo inverno le vostre mani saranno belle e sane più che mai!