La pillola anticoncezionale è uno dei metodi contraccettivi più sicuri, come evidenziato dallo stesso Ministero della Salute nella sua pagina dedicata alla contraccezione ormonale. [1]
Tuttavia, è bene sapere che esistono alcuni fattori e comportamenti che possono comprometterne l’efficacia, aumentando le probabilità di una gravidanza. Infatti, come sottolineato dalla stessa World Health Organization (Organizzazione Mondiale della Salute), l’efficacia di qualsiasi metodo contraccettivo, non solo della pillola, deve essere misurata non solo sul metodo stesso, ma anche dall’uso che se ne fa.
Pertanto, se assumi la pillola anticoncezionale e sei sessualmente attiva, sappi che ci sono dei fattori importanti da tenere a mente per evitare di ridurre l’efficacia della pillola e non incorrere in gravidanze indesiderate.
Efficacia della pillola contraccettiva
Se assunta correttamente – ossia sempre alla stessa ora, senza saltarne neanche una – la pillola ha un’efficacia contraccettiva molto prossima al 100%. L’uso che potremmo definire invece “tipico” abbassa questa percentuale intorno al 91%. Infatti, non di rado accade che per errore ci si dimentichi una pillola, o che intervengano altri fattori a comprometterne l’efficacia.
Quando questo accade, le probabilità di rimanere incinta aumentano. [2]
Fattori che aumentano il rischio di una gravidanza per chi assume la pillola
Alcune condizioni o comportamenti sbagliati possono mettere a rischio l’efficacia anticoncezionale della pillola:
- Prendere la pillola a orari diversi: la pillola andrebbe assunta ogni giorno sempre allo stesso orario, in quanto è stata studiata per mantenere costanti i livelli di ormoni nell’organismo.
- Quando salti una pillola del blister, il livello di ormoni nell’organismo scende rapidamente. A seconda del periodo del ciclo in cui ti trovi, potresti ovulare, aumentando le chance di restare incinta.
- Episodi di vomito o diarrea possono interferire con il corretto assorbimento della pillola. Puoi approfondire questo argomento leggendo il nostro articolo “Nausea e pillola contraccettiva”.
- L’assunzione di altri farmaci o di alcuni integratori non specifici per le donne che prendono la pillola possono influenzarne l’efficacia. Per questo è sempre importante consultare il proprio medico quando si devono assumere medicinali in concomitanza con la pillola. [3]
Come evitare di mettere a rischio l’efficacia della pillola
Per assicurare l’efficacia contraccettiva della pillola, tieni a mente questi preziosi consigli:
Pianifica e rispetta l’orario di assunzione
Assicurati di assumere la pillola tutti i giorni, sempre alla stessa ora. Gli impegni quotidiani o le emergenze possono farci scordare di assumere la pillola.
La tecnologia in questo caso può esserci di grande aiuto. Per non dimenticarti del tuo “appuntamento” quotidiano attiva una sveglia sul tuo cellulare.
In alternativa, puoi provare a legare l’assunzione della pillola ad altre attività specifiche, come il pranzo o la cena, di modo che entri a far parte della tua routine.
Se hai saltato una pillola è bene avere rapporti protetti con il preservativo per il resto del mese fino all’inizio del nuovo blister.
Consulta il medico prima di assumere altri farmaci
Alcuni medicinali o fitoterapici possono interferire con l’efficacia della pillola. Prima di assumere qualsiasi medicinale consulta sempre il tuo medico curante, ricordandogli che prendi la pillola anticoncezionale. [5]
Quando effettuare un test di gravidanza
Se pensi che l’efficacia della pillola sia stata compromessa per qualche ragione, puoi effettuare un test di gravidanza. I primi segnali della gravidanza vengono spesso ignorati quando si assume la pillola.
Pertanto, se sei in dubbio, non esitare a effettuare un test e rivolgiti subito al tuo medico di fiducia per un consulto. [4]
FONTI
[1] Ministero della Salute: Salute della Donna – Contraccezione Ormonale
[2] SIC – Società Italiana della Contraccezione
[3] Borgelt-Hansen L.: Oral contraceptives: an update on health benefits and risks. J Am Pharm Assoc 2001; 41: 875-86
[4] Weaver K, Glasier A.: Interaction between broadspectrum antibiotics and the combined oral contraceptive pill. Contraception 1999; 59: 71-8.
[5] World Health Organization: Selected practice recommendations for contraceptive use. Third edition 2016