La pillola contraccettiva nasce in America nel 1960 e sbarca in Europa l’anno successivo: ha quindi compiuto da poco 50 anni, durante i quali c’è stata un’evoluzione sia in termini di formulazioni, tipologia di ormoni e dosi, che come modalità di somministrazione, ad esempio oggi sono disponibili in commercio anche cerotti, spirali medicate, anelli vaginali.
La pillola durante mezzo secolo di diffusione ha rappresentato una vera e propria rivoluzione nel modo di vivere la sessualità, soprattutto dal punto di vista dell’emancipazione sessuale femminile e della conseguente libertà di decidere con serenità il momento migliore di desiderare e cercare la maternità, limitando i classici “incidenti” di percorso.
Infatti riportando dati estrapolati da studi di economia politica, la diffusione di questa forma di contraccezione, ha contribuito a rendere le donne più autonome rispetto alla famiglia, dando loro la possibilità concreta di accedere a livelli di istruzione e di carriera più elevati rispetto al passato.
Inoltre ancora oggi risulta essere il metodo contraccettivo più efficace, il cui utilizzo, a differenza di altri sistemi, non interferisce durante i rapporti sessuali in termini di spontaneità e piacere. Anche dal punto di vista psicologico, una coppia che si affida a questo metodo ha diversi vantaggi come il miglioramento della qualità della vita di coppia, che diventa meno ansiosa e più tranquilla e la possibilità di approcciarsi all’attività sessuale come atto di amore o di ricerca di piacere fisico, ma senza la funzione riproduttiva.
E’ comunque importante ricordare che ogni donna che intende usare la contraccezione ormonale, deve consultarsi con il ginecologo di fiducia per evitare possibili controindicazioni e godere di alcuni vantaggi come la significativa riduzione del rischio di sviluppare alcune forme tumorali (carcinoma dell’ovaio, dell’endometrio, tumori del colon-retto, tumori del corpo uterino).
La pillola anticoncezionale in aggiunta alla sua funzione contraccettiva, può essere prescritta anche per curare altre patologie tra le quali la sindrome dell’ovaio policistico, l’endometriosi, la dismenorrea (mestruazioni dolorose) e forme moderate di acne.