“Mens sana in corpore sano”. Giovenale ci ha lasciato questo verso che ormai è famosissimo e conosciuto da tutti, oltre ad essere estremamente vero.
Perché mente e corpo non vanno intesi esclusivamente come due entità separate, ma al contrario come una struttura complessa, in cui ogni singolo componente influenza l’altro. Ed è per questo motivo che quando si parla di salute è importante considerare sia il benessere fisico che mentale, come afferma anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità: [1]
“La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplicemente l’assenza di malattia o infermità”.
Ma vediamo insieme quali sono gli ostacoli per raggiungere il giusto equilibrio e come prenderci quindi cura del nostro benessere psico-fisico.
Quali sono gli ostacoli al benessere psico-fisico?
Per riconoscere meglio gli ostacoli che possono interporsi tra noi e il nostro benessere è utile effettuare una prima grande distinzione tra quelli interni (endogeni) – quelli cioè sul quale abbiamo il controllo e che possiamo modificare con la nostra volontà – e quelli esterni, detti anche esogeni, non direttamente modificabili ma con i quali possiamo imparare a fare i conti.
Tra gli ostacoli endogeni più diffusi troviamo: [1]
- mancanza di autostima;
- senso di colpa;
- pigrizia;
- emozioni negative come tristezza, paura, angoscia;
- incapacità di porsi dei limiti;
- cattiva alimentazione;
- mancanza di attività fisica;
- cattiva gestione del ritmo sonno-veglia.
Gli aspetti elencati possono fare la loro comparsa nella nostra vita in qualsiasi momento e possono dipendere da come interpretiamo la realtà e da come interagiamo con essa.
Questi ostacoli fanno riferimento quindi sia alla sfera fisica che a quella psicologica e possono dipendere sia da atteggiamenti che decidiamo di mettere in atto, sia da eventi esterni, sui quali non abbiamo sempre il controllo.
Per quanto riguarda, invece, gli ostacoli esogeni facciamo riferimento ad eventi come:
- presenza di patologie fisiche o psichiche;
- traumi e violenze subiti;
- incidenti e catastrofi naturali;
- problemi economici;
- problemi sul luogo di lavoro;
- problemi relazionali.
Ovviamente non tutti questi elementi sono prevedibili e può sempre capitare di incappare in una situazione spiacevole o potenzialmente dannosa per il corpo e per la mente, ma bisogna sapere che gli strumenti a nostra disposizione per affrontare i problemi e tornare a sorridere sono davvero molti.
Le strategie da attuare per ritrovare il benessere psico-fisico
È quindi arrivato il momento di delineare quali possono essere le strategie utili per farci stare meglio, che siano basate sia sulla nostra iniziativa personale che sull’aiuto di persone care o professionisti.
I primi passi da fare riguardano l’alimentazione e l’attività fisica, punti cardine della salute. Ma vediamo nel dettaglio 7 modi per ritrovare l’equilibrio.
1. Fare regolarmente attività fisica
Per il benessere fisico e psicologico è ormai risaputo che è importante svolgere un’attività fisica regolare. Non servono allenamenti estenuanti, basta anche solo una passeggiata di 20-30 minuti, a passo veloce, 4-5 volte a settimana per avere effetti benefici sulla salute, migliorare l’umore e ridurre i sintomi d’ansia. [2]
2. Seguire un’alimentazione sana ed equilibrata
Diete troppo ricche di zuccheri e grassi, così come diete eccessivamente limitate nella tipologia di alimenti, possono incidere negativamente sia sulla salute fisica che sul benessere mentale. Al contrario, una dieta bilanciata e varia, ricca di frutta e verdura di stagione, può aiutare a ritrovare il giusto equilibrio. [3]
Tra gli alimenti da prediligere troviamo quelli ricchi di vitamine, sali minerali, proteine e carboidrati semplici da preferire agli zuccheri complessi come:
- cereali integrali (come farro, orzo, avena, segale, miglio);
- riso integrale;
- verdura di stagione;
- frutta di stagione;
- pesce ricco di grassi sani omega 3 (merluzzo, salmone, sgombro, pesce spada, tonno);
- uova;
- legumi.
3. Dormire bene
Il sonno è una fase molto importante per il nostro organismo, durante il quale avvengono vari processi biologici fondamentali per il nostro benessere, sia fisico che mentale, tra cui: [4]
- abbassamento della temperatura,
- rallentamento del metabolismo,
- stabilizzazione della pressione sanguigna,
- rigenerazione dei tessuti.
Inoltre, delle buone ore di sonno sostengono la memoria e ci rendono più vigili e attenti. Per questo è importante avere cura del proprio ritmo sonno veglia, mantenendo un’igiene del sonno adeguata. È utile inoltre evitare l’utilizzo di device elettronici prima di dormire.
Se vuoi approfondire questo argomento leggi anche: Dormire bene, ecco perché è importante e come contrastare i risvegli
4. Dedicarsi dei momenti per se stesse
La vita quotidiana ci porta ad essere sempre prese da mille impegni, sia di lavoro che familiari. Riuscire a ritagliarsi dei momenti in cui potersi dedicare alle attività che più ci piace fare, come rilassarsi, ascoltare della musica o leggere un buon libro, è importante per mantenere un buon livello di energie, ridurre le emozioni negative e la sensazione di essere sopraffatte dalla quotidianità.
5. Praticare la meditazione
Meditare o semplicemente passare del tempo da soli con se stesse è molto importante. Bastano anche solo una o due ore a settimana attraverso un’attenzione all’ambiente che ci circonda durante una passeggiata nel verde. Questi sono momenti importanti per aiutarci ad affrontare preoccupazioni o ansia, così come per migliorare il nostro umore.
6. Mantenere una buona socialità
Come affermava già Aristotele, l’essere umano è per sua natura un animale sociale. Le recenti evidenze scientifiche hanno dimostrato la veridicità di tale affermazione, dimostrando come una buona socialità sia indispensabile per il benessere fisico e mentale della specie umana. È quindi molto importante avere dei legami sociali significativi con cui instaurare un rapporto profondo, in cui mostrarsi per chi siamo e a cui potersi appoggiare per supporto e conforto nel momento del bisogno. [2]
7. Gestire lo stress
Oggi tutte noi siamo sottoposte a varie forme di stress, ma quello che crea maggiormente problemi è lo stress prolungato. In questi casi, oltre ascoltare il proprio corpo, sarebbe opportuno cercare di avere dei momenti di recupero, come ad esempio prendersi delle brevi parentesi di riposo/relax durante l’anno.
Se vuoi approfondire questo argomento leggi anche: 5 consigli per combattere ansia e stress
Fonti
[1] Humanitas: Salute fisica e salute della mente, non ci può essere una senza l’altra
[2] La finestra sullamente – Santagostino Pische: 12 passi per proteggere e aumentare il benessere psicologico
[3] Focus: Il benessere psico-fisico inizia a tavola
[4] Pagine mediche: Sonno: a cosa serve dormire bene