Ogni mese vengono a farci visita e spesso lo fanno con dolori annessi. C’è chi ha solo un leggero fastidio e chi invece rimane bloccata a letto per giorni.

Pensate che la dismenorrea è un problema che colpisce tante donne e che, in casi gravi, costringe a modificare la quotidianità per qualche giorno, soprattutto nei primi due/tre delle mestruazioni.

Secondo uno studio, addirittura 6 donne su 10 assumono farmaci antinfiammatori per alleviare i dolori mestruali, mentre il 51% dice di aspettare che il dolore passi da solo [1].

Ma diciamoci la verità, in quel momento l’unica cosa che si desidera è stare meglio ed è per questo che oggi vi sveliamo un segreto: lo yoga può aiutarci a contrastare in modo naturale i dolori mestruali. Questi sono, infatti, causati dalle contrazioni uterine, movimenti che possono essere controllati attraverso la respirazione e il rilassamento della zona pelvica.

Yoga, un ottimo alleato che ha origini antichissime

Ma sapevate che i benefici che questa disciplina può regalare durante il ciclo mestruale hanno origini lontanissime?

Proprio così. Basta sapere che nell’antichità il ciclo mestruale era considerato un evento da accogliere con gioia, poiché rappresentava il simbolo della fertilità, della femminilità e della vita [2].

Il sangue, infatti, era visto come l’essenza della vita, tanto che il ciclo compare solo quando una ragazza è età fertile e quindi è in grado di avere figli. Proprio per questo, nell’antichità, questa dimensione connessa al dare la vita era onorata e celebrata in riti specifici [3].

La cosa importante è quindi imparare ad ascoltare i ritmi del proprio ciclo mensile, poiché ricorrere allo yoga favorisce il rilassamento muscolare, allevia il gonfiore addominale e aiuta a ritrovare a mantenere l’equilibrio ormonale ed emotivo.

Le posizioni più efficaci durante il ciclo

Ma come può quindi lo yoga aiutarci quando siamo colpite dai crampi durante le mestruazioni?

Prima di tutto perché si basa unicamente su posizioni fortemente rilassanti e decontratturanti per specifici punti del nostro corpo che vengono sottoposti a forte stress duranti i 5 giorni di flusso.  Ma quali sono le posizioni più efficaci per combattere la dismenorrea?

  • Posizione della colomba: Questa posizione aiuta a rafforzare la parte bassa della schiena e ad allungare i lombari. Basta appoggiare il corpo completamente in avanti o lasciare la schiena dritta. Poi bisogna sedersi in posizione accovacciata, spostare una gamba, lasciarla sotto la coscia opposta e allungare l’altra all’indietro. A questo punto, il tuo respiro dovrebbe essere rilassato e profondo. Dopo 3 minuti, cambiare la posizione delle gambe [1].
  • Posizione del bambino o balasana: Basta piegare le ginocchia, appoggiare i glutei sui talloni e tendere le braccia davanti alla testa fino a quando la fronte non tocca il tappeto. A questo punto fare circa 10 respiri lenti e profondi. Questa è un’ottima posizione per rilassare la schiena e ridurre il dolore che di solito si trova nella parte bassa della schiena [4].
  • Posizione dell’arco: Con l’addome incollato al pavimento, piegare le ginocchia cercando di portare i talloni verso i glutei. Portare poi le mani indietro per sostenere le caviglie e controllare la respirazione. Con questa postura si possono allungare gli organi riproduttivi, la zona addominale e la schiena [5].
  • Posizione della farfalla: È la posizione più semplice e forse anche quella più efficace per alleviare i crampi mestruali. Basta sedersi e avvicinare le piante dei piedi mentre si controlla la respirazione. È possibile inclinare il tronco in avanti per allungare la parte inferiore della schiena e consentire così l’apertura dei fianchi. Tenere la posizione per 40 secondi [4].
  • Posizione del cobra: Se volete invece tonificare l’addome, rafforzare la colonna vertebrale e ridurre lo stress, questa è la posizione ideale. Basta sdraiarsi a faccia in giù e con le mani sul tappeto, stendere le braccia in fuori, sollevate il tronco in alto e leggermente all’indietro, e guardare il soffitto [5].
  • Posizione della fronte al ginocchio: utilissima per massaggiare gli organi addominali. Per prima cosa, bisogna sedersi con le gambe distese in avanti, piegare il ginocchio destro, ponendo il piede sotto la coscia sinistra con il tallone vicino al perineo. A questo punto bisogna lasciare che il corpo cada sulla gamba sinistra, afferrare il tallone sinistro con le mani e appoggiare la fronte sullo stinco. A questo punto fare circa 10 respiri profondi e cambiare la posizione della gamba [5].

Infine, abbiamo due consigli da darvi: prima di iniziare con queste posizioni ascoltate il vostro corpo e non eseguite esercizi se avvertite dolori o fastidi e passate a quello successivo.

E soprattutto non tralasciate un riscaldamento adeguato. La cosa migliore è fare 10 saluti al sole prima di iniziare con questi esercizi specifici.

E se volete scoprire tutti i benefici che lo yoga può regalare al benessere del corpo e della mente femminile andate a leggere il nostro articolo “I benefici dello Yoga sulle donne, tutto quello che c’è da sapere”.

FONTI

[1] Donne Magazine: Posizioni yoga per i dolori del ciclo mestruale: le migliori
[2]Eventi Yoga: Ridurre i dolori mestruali con lo yoga
[3] Yoga Journal: Ciclo mestruale e yoga
[4] Donna glamour: Yoga per i dolori mestruali: un rimedio semplice, efficace e del tutto naturale
[5] alfemminile.com: 6 posizioni yoga per i dolori mestruali: provale ora e rilassa mente e corpo